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Vorrei raccontargli tutto, dirgli che ho paura di lui…

La mia domanda è come posso fare con questo soggetto dopo tutto quello che fa..
E come posso comportarmi invece con il mio ragazzo io mi sento in colpa perché vorrei raccontargli tutto, dirgli che ho paura di lui , che non vorrei che lui ci provasse più però ho paura che succedesse un casino e che arrivassero alle mani.

Anonima


Cara Anonima,
riguardo il ragazzo della violenza, come ti abbiamo detto in precedenza, va arginato da ogni punto di vista, non gli deve essere concessa nessuna libertà di azione. A costo di non rispondergli al telefono, di non parlargli, di ignorarlo del tutto, in fondo fai parte del gruppo ma non sei tenuta a avere a che fare con lui a tutti i costi.
Rispetto al tuo fidanzato invece, come vedi il filo conduttore è sempre la PAURA: la paura di denunciare, la paura di parlare, la paura di non essere creduti, la paura che succeda il caos.
Quindi alla fine si decide di tacere, colludendo in qualche modo con la violenza.
Potresti cominciare col dire al tuo ragazzo, con sincerità, che il tuo amico ti da fastidio, che ti ronza intorno e che tu non ti senti tranquilla, in questo modo lui comincerà a essere più guardingo e magari ti può aiutare a tenerlo lontano.
In fondo, se sta insistendo, sa anche a cosa potrebbe andare incontro, chi glielo garantisce che tu starai in silenzio in eterno?
Già ha sbagliato in precedenza, reiterare ci sembra davvero eccessivo, devi trovare il modo perchè non accada più.
Capiamo che non sia facile, ma se a distanza di mesi stai ancora parlando di lui significa che la cosa non è superata, anzi, quindi forse è il caso di affrontarla.
Un caro saluto!